Scopre l’improvvisazione teatrale durante un workshop nel 2014 e se ne innamora perdutamente. Contribuisce a fondare Improvvisamente e ad organizzare i primi corsi e match, fino a diventare nel 2018 il direttore artistico per il settore degli spettacoli.
La sua formazione è caratterizzata dallo studio con maestri prevalentamente delle scuole di match di improvvisazione tra cui i percorsi annuali sono stati effettuati con Daniele Ferrari, Max Caiti, Emanuele Zecchini e Stafania Malaguti.
Ha frequentato stage e workshop su (quasi?) tutti gli aspetti della short form, con maestre e maestri di tutt’Italia, tra cui Antonio Vulpio, Francesco Burroni, Giovanni Palanza, Lea Landucci, Roberto Grassi, Deborah Fedrigucci, Alberto di Matteo, Marco Marchegiani, Alberto Ceville, Margherita Gravagna, Barbara Buono, Gianni Cioffi, Mico Pugliares, Andrea Zanni e Ivan Cattini. I corsi e stage di long form sono stati seguiti con docenti del calibro di Stefania Malaguti e Andrea Mitri.
Nell’ottobre 2019 diventa improvvisatore professionista di Improvvisamente e inizia ad insegnare nella scuola.
Dal 2018 fonda all’interno dell’associazione la compagnia degli Indiziosi con cui organizza cene con delitto, di cui è anche autore e regista.
Con Improvvisamente ha insegnato nei corsi annuali per il primo anno.